In un luogo rallentato, in cui si è lontani dal mondo e dal tempo, Venezia è staccata, Venezia ti toglie il fiato e porta con sé le briciole di un viaggio. E’ un’immagine umana che, attraverso la laguna, infierisce su quella silenziosa avvenenza e amalgama un profondo sentimento di lentezza con una fievole energia che concilia un nuovo amore. Katrina e Christian si sposano oltre il Canal Grande, attraversando in barca il mare che spinge in modo ondulato fino a St. Regis San Clemente Palace, uno degli hotel più prestigiosi di Venezia. Dall’America alla Germania, vi raccontiamo di un matrimonio elegante, riservato che conserva un amore privato. Katrina è una bellissima sposa dagli occhi color nocciola, dallo sguardo distaccato e seducente. Si prepara in una delle suite di St. Regis, che conserva tonalità veneziane, in perfetto stile con la partizione musicale quattrocentesca, che sembra diffondersi nell’aria, insistente. Lei è elegante e molto sobria, dalle sinuosità modellanti. Christian giunge sull’isola, insieme agli invitati, e l’aspetta nella piccola chiesa sconsacrata per dirle che l’amerà fino alla fine. E’ un matrimonio dai sentimenti intensi, è una celebrazione familiare, è uno scambio di anelli innamorato, è una coppia di ombre che si fa strada in un labirinto, come tra strette vie. In una corte di St. Regis l’aperitivo ha inizio e precede una raffinatissima cena, all’interno di una delle sue sale dorate. Un tavolo imperiale ospita un’enfasi di fiori, candele e decorazioni. Gli speeches iniziano e fanno da contorno all’emozione dei presenti. Noi fotografiamo le loro sensazioni lasciandoci sedurre dolcemente. Questa notte è un’altra storia. Questa notte, le minuscole finestre delle abitazioni irradiate dalle lampade ad olio, ci parlano delle persone. Questa notte, lungo il Canal Grande che percorriamo per tornare indietro, è il ricordo di Katrina e Christian e di quei momenti avvolgenti, che rimarranno nel tempo.